Quest’anno 24-25, con la la terza edizione del Festival Nazionale di Teatro “Ankon d’Oro – ON” nonostante le difficoltà continua a vivere e a evolversi, portando nuove opportunità e sfide per il teatro. La nuova edizione (ON) promette di essere ancora più coinvolgente e innovativa offrendo un'incredibile vetrina e opportunità per tutti i partecipanti

Con il sostegno e la collaborazione appassionata dei nostri amici, ci avviamo insieme su una strada nuova, sperando di condividere con tutti voi la bellezza di questa stimolante esperienza.



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Noi avevamo un sogno, sognavamo di dare vita, spazio e voce nella nostra città al teatro amatoriale con un festival dal respiro nazionale.
Il sogno è cresciuto con noi negli anni, ci ha accompagnato chilometro dopo chilometro nel nostro peregrinare avventuroso in lungo e in largo per l'Italia, da nord a sud, da est a ovest, per partecipare a concorsi e rassegne.

Si è nutrito delle esperienze vissute, delle sfide affrontate, delle emozioni sperimentate , dagli incontri fatti, delle amicizie rimaste nel tempo, fino a diventare irrinunciabile.
Tanto impegno determinazione nel rincorrerlo lo hanno reso oggi un 'importante realtà da nome antico, Festival "Ankon d'oro" come antiche sono le origini del teatro e di Ancona.
Ci avviamo dunque, con il sostegno e la preziosa ed appassionata collaborazione di nostri molti amici, per una strada nuova che ci auguriamo sia per tutti di condivisa bellezza.
"Fate dei vostri sogni la vostra vita"
Abbiamo voluto dedicare il premio del pubblico per il "miglior spettacolo" a Carlo Urbani per commemorarlo attraverso il teatro e con l'intenzione di dare forza alla sua straordinaria testimonianza- "Fate dei vostri sogni la vostra vita" - che in questo particolare momento storico alimenta speranze ed ottimismo.



Carlo Urbani

A conclusione del Festival come consuetudine dedicheremo l'intera serata di premiazione e gala a Carlo Urbani come sintesi delle ragioni che ci hanno spinto a dedicare il premio del pubblico al "gigante" Carlo Urbani. Al medico che da uomo "normale" ha compiuto, a modo proprio, ciò che neanche i supereroi dell'immaginario collettivo riescono a compiere: ha salvato il mondo sacrificando per questo scopo la propria stessa vita. Scarica la rassegna stampa dell'edizione 2015 cliccando qui