Qualche giorno fa si è conclusa la I edizione del Festa (Festival del teatro aperto), rassegna teatrale per sole compagnie amatoriali tenutasi nei comuni di Pescopagano, Ruvo del Monte e Rapone (PZ) a cui il Claet ha partecipato attivamente insieme agli amici di Milano (compagnia “Atelier”) e di Lecce (Compagnia Theatrum).
Alla rassegna vogliamo riconoscere l’importante merito di aver offerto alle compagnie selezionate l’occasione unica di essere al contempo protagoniste sul palco e spettatrici in un clima di osmosi culturale, di conoscenza reciproca, di sperimentazione e di interscambio; il tutto in una splendida cornica paesaggistica.
Alla compagnia organizzatrice “Albatros” di Pescopagano va il nostro plauso per l’interessante iniziativa e l’impegno appassionatoe la forte determinazione, ma in special modo per la totale disponibilità e gentilezza.
Vorremmo però porre l’accento su alcuni punti, a nostro avviso fondamentali ed imprescindibili, sui quali gli amici della compagnia “Albatros” dovranno lavorare in vista della prossima edizione.
- Una migliore programmazione giornaliera degli impegni teatrali che tenga conto dei tempi tecnici di spostamento fra i comuni, dei tempi di allestimento degli spettacoli serali e delle organizzazioni;
- Un maggior investimento sulle strutture all’aperto destinate ad ospitare gli spettacoli serali, affinché siano adeguatamente attrezzate allo scopo;
- Una più attenta programmazione turistica che ben si sposi con la programmazione teatrale.