Grazie alla nostra amica Adriana, storica componente Claet ora di stanza da diversi anni in quel di Dublino, siamo stati nominati anche noi per l’ormai famosissimo fenomeno dell’icebucketchallenge per cui ci si “autogavettona” una quantità non ben definita d’acqua gelata a scopo benefico.
In particolare il fenomeno mondiale consiste, oltre che nel farsi un gavettone e pubblicarlo sul web, anche nel disporre una donazione per la ricerca contro la SLA (Sclerosi Laterale Amiotrofica) che è possibile fare cliccando qui.
Fermo restando la lodevolissima iniziativa, noi abbiamo deciso di declinare la sfida, non ce ne vogliano gli ideatori e gli amici della ricerca alla SLA, in modo diverso, verticalizzando l’attenzione e il contributo su un nostro amico: Giuliano Cordini appunto affetto da questa terribile malattia.
In particolare lo abbiamo fatto percorrendo, non volendo, la sfida al contrario.
Prima la donazione attraverso l’acquisto di una splendida fotografia fra quelle realizzate e messe a disposizione appositamente dal circolo W. Germontari di Ancona e poi la gavettonata.
In questo modo speriamo di orientare l’attenzione, nel nostro piccolo, verso chi sta lottando contro la malattia ed ha bisogno di una cifra non irrisoria per intraprendere delle costosissime terapie all’estero.
Per questo abbiamo voluto mostrarvi la bellissima fotografia che avevamo acquistato per lo scopo, invitando tutti gli anconetani oltre gli amici del teatro del Sorriso e dei Recremisi (nominati ufficialmente) a fare come noi e magari a rilanciare a loro volta l’idea al mondo del teatro di Ancona e dintorni.
Per saperne di più sulla storia di Giuliano e per chiedere info sull’acquisto delle splendide fotografie e contribuire così ad aiutare Giuliano e la sua famiglia potete cliccare qui.
Che ne dite accettate la sfida? Se sì usate (anche) questo nei vostri “contenuti”: #forzagiuliano
Avete 24H…o poco più! Daje!! 😉