È stata dura, ma ce l’abbiamo fatta!
Dopo un duro lavoro di scelta tra 31 candidature inviate da tutta Italia, tutte belle e meritorie di attenzione, la giuria selezionatrice composta da Ilaria Verdini, Marzia Paoletti, Roberto Giachi, Luigi Sfredda ed Angela Ursi ha selezionato le 5 compagnie ed opere finaliste dell’Ankon d’Oro 2015.
Ecco quindi, finalmente, il cartellone ufficiale del festival nazionale di teatro Ankon d’Oro – Premio Carlo Urbani:
8 agosto: VARIAZIONI ENIGMATICHE (Eric-Emmanuel Schmitt) – Compagnia “Gli Ignoti” – Napoli
9 agosto: A COME ADOLPHE (Associazione Teatrale Amatoriale “I Pinguini”) – Ass. Teatrale I Pinguini (Firenze)
21 agosto: LA PORTA CHIUSA (Maximilian Nisi- da Jean Paul Sartre) – Compagnia dell’Orso – Lonigo (VI)
22 agosto: UNA PURA FORMALITA’ (P. Quignard) – Compagnia teatrale “Ma chi m’o ffa fa’” (Giugliano in Campania – NA)
23 agosto: LA MANDRAGOLA, OVVERO LA DILETTEVOLE HISTORIA DI MESSER NICIA BECCO E CONTENTO (Niccolò Macchiavelli) – I Teatranti di Fabio Cicaloni (Grosseto)
Il percorso che ci ha permesso di arrivare a questo bel cartellone è stato alquanto tormentato negli ultimi giorni, in quanto, dobbiamo dire, la quinta compagnia selezionata dalla giuria era l’Associazione Arte Povera di Mogliano Veneto con lo spettacolo “Troiane” di Euripide, ma che ha dovuto a malincuore rinunciare a causa di importanti impegni personali del regista e di alcuni attori.
Abbiamo quindi contattato la prima delle compagnie che si era piazzata appena fuori dalla cinquina, e con grande gioia abbiamo ricevuto un bel sì. Siamo quindi felici di accogliere anche gli amici di Grosseto e la loro rilettura di un grande classico del teatro italiano.
Un cartellone estremamente vario, quindi, che anche quest’anno spazia dal teatro brillante al dramma. Autori famosi e riletture originali si alterneranno sul palcoscenico della Mole; particolarmente curiosa è anche la distribuzione geografica, con due compagnie toscane, due della Campania (Napoli e dintorni) e e nel mezzo un gruppo proveniente dal Veneto a fare da agguerrito “terzo incomodo” oltre che riconferma di grande qualità, visto che la Compagnia dell’Orso torna all’Ankon d’Oro per il secondo anno consecutivo.
Siamo estremamente felici e soddisfatti di questo cartellone, e tristi di aver dovuto lasciare fuori tantissime altre opere che avrebbero meritato la ribalta della Mole Vanvitelliana, ma ahimè, una scelta andava fatta; la riunione finale della giuria è stata estremamente agguerrita, e non è stato facile arrivare alla fatidica cinquina.
Ogni giurato ha guardato e valutato tutti e 31 i DVD arrivati, e su una cosa siamo rimasti tutti unanimemente d’accordo: ci sarebbero voluti almeno due o addirittura tre festival per dar spazio a tutte le opere veramente meritorie! A tutte le altre compagnie candidate va quindi il nostro sincero “grazie” per aver partecipato, e un enorme in bocca al lupo per la loro attività teatrale, sperando di incontrarci presto su altri palcoscenici o, perché no, il prossimo anno all’Ankon d’Oro edizione 2016!
Ed alle cinque finaliste, diciamo invece: vi aspettiamo con gioia ad Ancona e non vediamo l’ora di vedervi all’opera dal vivo! A presto!! 🙂