Ciao a tutti come state?
Iniziato bene il nuovo anno di teatro?
Dalle nostre parti tutto bene…in attesa di mettere mano seriamente ad un’ipotetico nuovo copione e in attesa di definire le ipotetiche repliche dell’anno in corso degli spettacoli in cartellone, vogliamo inaugurare il 2013 segnalandovi un’ interessantissima iniziativa di teatro dalle parti di Giulianova in provincia di Teramo!
In particolare si tratta di una mini rassegna teatrale all’interno dell Gran Hotel Don Juan di Giulianova (TE)
O meglio più che di una mera rassegna teatrale, si tratta di un’iniziativa che integra buon teatro (2 spettacoli), buona cucina (apericena) e la piacevolezza di essere ospiti in una delle strutture più belle della riviera adriatica dell’Abruzzo, il tutto grazie alla passione per il teatro della proprietà dell’Hotel.
Non proprio dietro l’angolo per noi anconetani un’iniziativa del genere!
E allora perché ne parliamo direte voi?
Il motivo è semplice, infatti, qualche giorno fa siamo stati contattati dallo stesso Gran Hotel, che c’ha chiesto la cortesia di segnalare su questo spazio la manifestazione, in cambio dell’ospitalità per 2 di noi al pacchetto offerto al pubblico nelle serate del 12 e del 19 gennaio, che per la cronaca inizieranno alle ore 20:30 al costo di 39 € a serata per persona.
Il nostro blog infatti, assieme ad altri del settore, oltre ad essere stato intercettato dalla titolare del “Don Juan”, ha suscitato l’interesse della stessa che ha creduto bene di provare a diffondere la notorietà della manifestazione attraverso la modalità di sponsored post che abbiamo accolto con favore, pur non sapendo se riusciremo ad approfittare dell’ospitalità offerta.
Tuttavia siamo felici di sapere che il nostro blog piace, che è rintracciato da chi ama il teatro e ancora di più se riesca a contribuire alla riuscita di una manifestazione interessante come quella di cui vi parliamo.
Tornando agli spettacoli: quello del 12/01/2013 si intitola “Vivo nel Vuoto” del Terrateatro- Teatro Stabile d’Abruzzo e gli attori diversamente abili del Teatro delle Formiche.
La trama: Philippe Petit oggi ha 61 anni. E’ il più famoso funambolo della storia. La sua più grande
impresa è stata quella compiuta nel 1974, quando attraversò su una fune le Twin Towers,
diventando il poeta dell’aria.
Lo spettacolo “VIVO NEL VUOTO” è un omaggio a questo grande personaggio dei nostri
giorni, originale ed eccentrico, un teatrante dell’aria che fa ancora sognare le nuove
generazioni. Il Progetto nasce da un percorso realizzato con gli attori disabili del Teatro delle Formiche che ha portato alla realizzazione di un primo studio dal titolo “Sognando Philippe” e ne vuole essere la sua naturale prosecuzione.
La vicenda, nella sua forza espressiva, è appunto il pretesto per parlare di quella celebre
“passeggiata” tra le Torri Gemelle, ma anche per parlare di solitudini che si incontrano.
Tentare una improbabile emulazione di una “passeggiata” nel vuoto è una metafora, un
tentativo di costruire una visione al limite della realtà. Importante non è quel momento di
straordinaria magia; straordinario piuttosto diventa, invece, la sua preparazione, la strada che conduce verso l’irraggiungibile. Può bastare per risvegliare le emozioni. Sullo sfondo ci appare chiaro, tanto da essere un contrappunto naturale della vicenda, il sogno americano e la sua grandiosità : le strade e i suoi suoni, le razze che respirano sotto quel cielo fatto di immense costruzioni, le luci e le insegne. Un sogno che sembra essersi infranto con l’11 settembre, ma che consegna ancora alla nostra memoria immagini mirabolanti: quelle di un puntino che cammina su una corda a 412 metri di altezza. Philippe Petit ha saputo donarci, con le sue imprese al limite della follia, un tentativo di annullare le distanze, di legarle per sempre. I suoi numeri sono veri spettacoli, come essi effimeri, durevoli soltanto poche decine di minuti. Quanto basta per segnalarci il senso della vita, la sua caducità e, allo stesso tempo, la sua grandiosità.
Qui di seguito potete vedere il promo
Il 19 gennaio sarà la volta delle cattive compagnie di Roma con lo spettacolo “Horsehead” vincitrice della prima edizione del Roma Fringe Festival…per conoscerli potete date un’occhiata qui di seguito.
In bocca al lupo alle compagnie, al Gran Hotel Don Juan per la manifestazione e a noi per riuscire non solo ad approfittare di almeno una delle serate a disposizione, ma anche per essere sul palco del Gran Hotel, magari durante la prossima iniziativa di teatro e pernotto…voi che dite faremmo o no la nostra p…a figura o no? 😉